Invocazione delle acque perdute
Giulio Boccardi
La città di Catanzaro, come molte altre aree soprattutto del sud Italia, sta affrontando una crescente emergenza di siccità, frutto di una combinazione di fattori legati alla crisi climatica, allo spreco idrico e alle inefficienze delle reti di distribuzione dell’acqua. Il cambiamento climatico ha portato a un aumento delle temperature medie e a una sostanziale modifica delle precipitazioni.
“Invocazione delle acqua perdute” è un’opera che mette in dialogo performance e videoarte: l’installazione audiovisiva inserita nel contesto di Villa Margherita permette di aprire un canale simbolico con l’ambiente naturale, mostrando all’osservatore il problema della siccità, sia da un punto di vista ambientale, visibile grazie ai luoghi dove si vedrà il performer recitare il mantra, e sia da un punto di vista di ricadute sull’essere umano: vedere un uomo ripetere “ho sete” è una diretta testimonianza di quanto questa siccità sia pericolosa anche per noi. La visione di questa installazione audiovisiva, che permette la presa di coscienza di queste criticità climatiche, è il punto da cui parte la performance, un’azione simbolica collettiva che apre a varie letture e simbolismi.
“Invocazione delle acqua perdute” è un’opera che mette in dialogo performance e videoarte: l’installazione audiovisiva inserita nel contesto di Villa Margherita permette di aprire un canale simbolico con l’ambiente naturale, mostrando all’osservatore il problema della siccità, sia da un punto di vista ambientale, visibile grazie ai luoghi dove si vedrà il performer recitare il mantra, e sia da un punto di vista di ricadute sull’essere umano: vedere un uomo ripetere “ho sete” è una diretta testimonianza di quanto questa siccità sia pericolosa anche per noi. La visione di questa installazione audiovisiva, che permette la presa di coscienza di queste criticità climatiche, è il punto da cui parte la performance, un’azione simbolica collettiva che apre a varie letture e simbolismi.
GIULIO BOCCARDI (Italia, 1997)
Giulio Boccardi è un artista visivo e performativo. Sviluppa un approccio multidisciplinare, tra fotografia, fotocollage, installazione, Land Art, performance e video art. Impegnato in una riflessione sulla natura, ne indaga il portato metafisico e spirituale, interrogandosi sul rapporto tra questa e l’essere umano. Studioso di filosofia e mistica, la sua ricerca sui saperi orientali e sulla meditazione è stata stimolata da contatti con scuole induiste e praticanti buddisti. Vive e lavora in stretto contatto con l’ambiente montano, da cui trae fondamentale ispirazione.
Date and place
28 maggio 2025
ore 19.30
Villa Margherita
Artist
- Giulio Boccardi
Curated by
- Simona Gavioli